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Lungo le coste del Tirreno, all’inizio del millennio prima di Cristo, le mire espansionistiche elleniche si fermano a Pontecagnano (Sa)
SINOSSI
Lungo le coste del Tirreno, all’inizio del millennio prima di Cristo, le mire espansionistiche elleniche si fermano a Pontecagnano (Sa) e riprendono solamente in Corsica e in Liguria, saltando a piè pari quello che doveva essere, all’epoca, il territorio d’influenza etrusco. Abili navigatori, esperti commercianti, raffinati artisti di cui conosciamo molto: le città, le produzioni artistiche, la scrittura, la religione e i loro dei. Ma chi sono dunque questi Etruschi che in un momento così antico sono già in grado di arrestare la colonizzazione delle Polis greche? E da dove sono arrivati? In questo libro si cercherà di rispondere a tutti i quesiti ancora aperti, rifuggendo da inesistenti misteri ed evitando i luoghi comuni ma facendo il punto sullo stato delle ricerche e delle conoscenze attuali grazie agli scavi più recenti in terra d’Etruria.
PROFILO DELL'AUTORE
Stephan Steingräber - "etrusco-bavarese" - è nato a Monaco di Baviera nel 1951, ha lavorato all'Istituto Archeologico Germanico a Roma e ha insegnato alle Università di Monaco, Magonza, Tokyo (Todai), Roma Tre, Padova e Foggia. È stato visiting professor negli Stati Uniti, in Danimarca e in Italia ed è attualmente Professore Associato di Etruscologia e Antichità italiche presso l'Università di Roma Tre. Le sue circa 200 pubblicazioni, tradotte parzialmente in varie lingue, trattano soprattutto temi della topografia storica, dell'urbanistica, dell'architettura e della pittura funeraria dell'Etruria e dell'Italia meridionale. È membro dell'Istituto di Studi Etruschi (Firenze), dell'Accademia Etrusca di Cortona, dell'American Institute of Archaeology (AIA) e dell'Istituto Archeologico Germanico (DAI-Berlin) e vive oggi fra Vetralla e Barbarano Romano, nel cuore del territorio delle necropoli rupestri dell'Etruria meridionale.