2. La scuola delle streghe. Storia e storie di...
Tra il quindicesimo e il diciassettesimo secolo, per un particolare concorso di sfavorevoli circostanze, agli abituali ...
Excursus storico, archeologico ed epigrafico sulle tracce dell’imperatore Marcus Salvius Otho (meglio noto come Otone), il cui effimero principato (15 gennaio - 16 aprile del 69 d.C.) esercitato nell’anno cruciale cosiddetto “dei quattro imperatori” (Galba, Otone, Vitellio e Vespasiano) viene riconsiderato, in queste pagine, alla luce di una più approfondita ed aggiornata rilettura delle ...
SINOSSI
Excursus storico, archeologico ed epigrafico sulle tracce dell’imperatore Marcus Salvius Otho (meglio noto come Otone), il cui effimero principato (15 gennaio - 16 aprile del 69 d.C.) esercitato nell’anno cruciale cosiddetto “dei quattro imperatori” (Galba, Otone, Vitellio e Vespasiano) viene riconsiderato, in queste pagine, alla luce di una più approfondita ed aggiornata rilettura delle fonti documentarie antiche, rivelando inaspettatamente tutto il fascino e le molte sfaccettature di uno degli imperatori più enigmatici della Storia Romana. La vicenda familiare degli antenati di Otone prende le mosse da Ferentium (Ferento), importante centro urbano di età romana, dislocato a circa 7 km. da Viterbo, per proseguire nell’Urbe sotto la prestigiosa protezione della familia imperiale di Augusto.
Il volume ripercorre le fasi più significative della vita del giovane imperatore: la sregolata adolescenza vissuta a fianco di Nerone, suo coetaneo; gli anni dell’esilio forzato nella Penisola Iberica; l’elezione a princeps acclamata nel sangue; le strategie propagandistiche adottate; lo scontro decisivo con Vitellio fino al tragico epilogo della sua morte.
PROFILO DELL'AUTORE
Giovanna Ottavianelli (Bracciano, 1982), filologa classica,archeologa, epigrafista; ha preso parte a scavi archeologici sul territorio di Roma e del Lazio; attiva su diversi fronti di ricerca umanistica, dalla storia alla filologia, dalla numismatica all’epigrafia, è autrice di pubblicazioni scientifiche per importanti collane di studi. Il suo campo di ricerca è rivolto principalmente all’epigrafia greca e latina. È autrice di articoli per la rivista di settore Archeo.