SINOSSI

L’archeologa Emilia Chiari e l’amico di sempre, il colonnello Enrico Guaraschi, affrontano un’altra avventura che ruota intorno ad un testamento di una giovane donna, Carlotta Ripolo di Castanja, assassinata agli inizi del secolo scorso. Ma chi era Carlotta? E perché aveva nascosto una copia del suo testamento all’interno di una statuina cinese che aveva affidato per tale operazione alle abili mani di un restauratore? Ricerche presso gli archivi della Polizia ed informazioni carpite da vecchi verbali e quotidiani dell’epoca consentiranno ai due protagonisti di venire a capo di una storia intrisa di orridi intrighi familiari.

PROFILO DELL'AUTORE

Rita Cosentino è un archeologo, nata a Roma. Per oltre venti anni è stata direttore del sito Unesco di Cerveteri. Ha pubblicato articoli e monografie non solo afferenti alle discipline archeologiche ma dedicati anche a temi di vario interesse. Deve inoltre all’attività di archeologo l’ispirazione di libri gialli l’ultimo dei quali è Le cime non sono sempre tempestose che segue L’ultimo Inganno, La stanzetta Cinese ed Una collezione maledetta. In preparazione Come sta la zia?