4. Leoni, Sirene e Sfingi. Animali fantastici etruschi e dove trovarli
Nato come catalogo della mostra di alcune statue in nenfro provenienti dagli scavi di Vulci, il libro in realtà racconta il viaggio nel mondo immaginario dell’oltretomba etrusco.
SINOSSI
Nato come catalogo della mostra di alcune statue in nenfro provenienti dagli scavi di Vulci, il libro in realtà racconta il viaggio nel mondo immaginario dell’oltretomba etrusco. Un mondo popolato da creature fantastiche che avevano il compito di accogliere e accompagnare il defunto nella sua nuova dimensione. Un percorso anche fisico che parte da Sovana, dalle monumentali tombe dove spesso compaiono mirabili rappresentazioni degli animali etruschi e dal Palazzetto del Pretorio, dove sono esposti un leone ruggente ed una sfinge. Arriva al Museo Archeologico di Pitigliano nel quale fa bella mostra di sé la statua di un leone alato, ultimo importante ritrovamento effettuato nella necropoli vulcente dell’Osteria. Da qui si raggiunge il Museo Civico di Ischia di Castro dove sono esposte le sette statue ritrovate nella Tomba dei Bronzi a Castro e infine si arriva a Vulci per visitare la Tomba della Sfinge.
PROFILO DEGLI AUTORI
Carlo Casi, archeologo; ha condotto scavi e ricerche su tutto il territorio nazionale e all’estero. Ha al suo attivo numerose pubblicazioni scientifiche, cataloghi di mostre e guide archeologiche. Insegna Valorizzazione dei Beni Archeologici all’Accademia di Belle Arti “Lorenzo da Viterbo” ed è Direttore Scientifico della Fondazione Vulci e del Parco Archeologico “Antica Castro”. E’ uno degli autori delle riviste di settore Archeo e Medioevo ed annovera molte pubblicazioni specialistiche riguardanti principalmente le antichità del territorio di Vulci.
Scheda tecnica
- COLLANA
- Exhibits
- AUTORE
- a cura di Carlo Casi
- ANNO
- 2021
- N. PAGINE
- 56
- RILEGATURA
- Brossura
- ISBN
- 9788896434987